Tra vita eterna e immortalità

Tra vita eterna e immortalità - Tutti risorgeremo
Alma 40:23

Esiste una differenza tra “Vita Eterna” e “Immortalità”? In linguistica il termine “vita eterna” è sinonimo di “immortalità”. In ambito evangelico invece non sono esattamente la stessa cosa. Specifico brevemente, la differenza tra Vita Eterna e Immortalità è che Immortalità significa vivere per sempre, mentre Vita Eterna è vivere per sempre, ma alla presenza di Dio.

Nel corso del tempo i concetti di Vita Eterna e d’Immortalità sono stati interpretati a secondo delle congetture umane, gli intendimenti umani non sempre corrispondo alle verità evangeliche. Vita Eterna e Immortalità sono stati interpretati diversamente dal loro significato originale.

Se analizziamo con attenzione la predicazione di Gesù Cristo sul concetto di “Vita Eterna” e ci soffermiamo sul punto in cui Egli dichiara che la Vita Eterna è conoscere Dio Padre e Suo Figlio, Gesù Cristo, noteremmo che non sta alludendo alla immortalità.

Il termine “conoscere”.

Gesù ha vinto la morte - Tra vita eterna e immortalità

Nella Bibbia non è usato solo per indicare che si discerne o si distingue o di sapere, ma anche per unione, sia fisica che spirituale. Per esempio Adamo “conobbe” Eva, fra i due c’è stata una unione fisica, Adamo possiede Eva.

Gesù dice dei falsi servitori “non vi ho mai conosciuti”. Quindi conoscere significa anche avere una relazione, una unione spirituale, un rapporto spirituale.

Questa è la vita eterna: che conoscano te, il solo vero Dio, e colui che tu hai mandato, Gesù Cristo.

(Giovanni 17:3)

Quand’è che conosciamo realmente Dio? Lo conosciamo mentalmente? Oppure lo conosciamo logicamente? Non credo proprio. Lo conosciamo realmente quando siamo “posseduti” dallo Spirito Santo. Lo Spirito Santo ci permette di avere una unione con Dio, ci permette di conoscerlo e di conoscere Suo Figlio Gesù Cristo.

Il termine “immortale”.

Risorgeremo come Eterni? Tra vita eterna e immortalità

Per immortale si intende un essere che non muore, ma non necessariamente è in relazione con Dio. Tutti gli esseri umani che risorgono, sempre secondo la Bibbia, saranno giudicati, e ci saranno quelli che vivranno alla presenza di Dio, e altri no. Saranno immortali, ma non eterni.

L’apostolo Paolo ha predicato chiaramente che tutti risorgeranno, non ha detto che solo i buoni saranno risorti, ma tutti.

21 Infatti, siccome per mezzo di un uomo è venuta la morte, così anche per mezzo di un uomo è venuta la risurrezione dei morti. 22 Perché, come tutti muoiono in Adamo, così tutti saranno vivificati in Cristo

(1 Corinzi 15:21-22)

La Gloria dei risorti

Ora che abbiamo stabilito che tutti risorgeranno, sia buoni che cattivi, senza nessuna distinzione, non ci resta altro da chiarire che non tutti risorgeranno alla stessa gloria. Sempre nella stessa lettera l’apostolo Paolo dice:

Tra vita eterna e immortalità. Le differenti glorie.

41 Altro è lo splendore del sole, altro lo splendore della luna e altro lo splendore delle stelle, perché una stella differisce da un’altra stella in splendore. 

(1 Corinzi 15:41)

Quindi non tutti risorgeranno allo stesso splendore, alla stessa gloria, ci sarà chi risorgerà alla gloria e lo splendore di Dio e chi con altra gloria e splendore. Sicuramente ci saranno anche quelli che risorgeranno senza nessuna gloria e splendore, risorgeranno per le tenebre. Nella Bibbia si legge anche dei Figli di perdizione.

Nessuno vi inganni in alcun modo; poiché quel giorno non verrà se prima non sia venuta l’apostasia e non sia stato manifestato l’uomo del peccato, il figlio della perdizione, l’avversario, colui che s’innalza sopra tutto ciò che è chiamato Dio od oggetto di culto; fino al punto da porsi a sedere nel tempio di Dio, mostrando se stesso e proclamandosi Dio.

(2 Tessalonicesi 2:3-4)

I figli di perdizione vivranno comunque come esseri immortali. Risorgeranno e avranno un corpo fisico e non subiranno più la morte, ma non avranno di certo la gloria della Vita Eterna, cioè della vita con l’Eterno Iddio.

Differenza tra immortalità e vita eterna

La resurrezione è per tutti, buoni e cattivi.

Riassumendo, la differenza tra Immortalità e Vita Eterna è che tutti risorgeremo e saremo degli esseri Immortali, non subiremo più la morte, ma fra questi ci saranno quelli che vivranno la Vita Eterna. Sono coloro che hanno conosciuto Dio e Suo figlio Gesù Cristo, sono quelli che sono stati posseduti dallo Spirito Santo. La gloria di Dio è nel Regno Celeste, quello paragonato dalla luce più grande, cioè la luce del sole.

Gesù Salva

Gesù salva - Tra vita eterna e immortalità

Gesù salva tutto il genere umano. Grazie a Lui e per mezzo di Lui tutto il genere umano sarà salvato dalla morte. Tutti risorgeranno grazie all’espiazione di Cristo. Gesù ha pagato il nostro debito con la giustizia divina e noi siamo salvi dalla morte, potremo vivere all’infinito.

Avendo Gesù pagato il nostro debito verso la giustizia ora noi Gli siamo debitori e quindi dovremmo pagare a lui il nostro debito. Lui ci esonera dal debito a patto che noi facciamo la Sua volontà. Nel Libro di Mormon si legge che siamo salvati per grazia, ma dobbiamo anche fare la nostra parte.

Poiché sappiamo che è per grazia che siamo salvati, dopo aver fatto tutto ciò che possiamo fare.

(2 Nefi 25:23)

Una delle cose basilari che dobbiamo fare è accettare Gesù Come nostro Redentore e Salvatore, ma anche come nostro Mediatore presso il Padre Celeste. Seguirlo nel Suo Esempio e nei Suoi comandamenti.

Gesù dona la Vita Eterna

Le piaghe dei chiodi nelle mani di Gesù

Gesù ha sofferto per noi, questo ci dovrebbe far capire che Egli ci ama e vuole la nostra felicità. Facendo la Sua volontà ci accorgeremo che ogni Suo comandamento è utile per il nostro progresso spirituale, per il nostro Progresso Eterno. Questo allarga la nostra coscienza e la nostra consapevolezza, e passo dopo passo impariamo a conoscere Gesù Cristo e di conseguenza il padre Celeste. Più ci sforeremo di seguire i dettami di Cristo più saremo degni di essere Visitati dallo Spirito Santo. Tutto questo ci darà modo di “conoscere” Dio e Suo Figlio Gesù Cristo e quindi di essere degni di riceve la Vita Eterna, cioè vivere all’infinito alla presenza o in compagnia di Dio e per sempre


Come spesso dico nei miei discorsi, io non sono un predicatore, ne un insegnante, sono solo un riflettore. Studio medito e condivido le mie riflessioni nella speranza che possano essere utile a chi legge.

Ti consiglio di leggere il Libro di Mormon, perché contiene la Pienezza del Vangelo Eterno. Se la Bibbia ti indica il sentiero per incontrare Dio, il Libro di Mormon ti illumina lungo il cammino.


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Chiesa di Gesù Cristo dei santi degli ultimi giorni


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