Le 45 domande di Alma. Dal Libro di Mormon – Libro di Alma capitolo 5
Praticamente le 45 domande di Alma sono tratte da un discorso che Alma, sommo sacerdote secondo il santo ordine di Dio, che rivolse al popolo nelle città e nei villaggi di tutto il paese.
Naturalmente il contenuto del discorso è molto ampio, ma verte su temi come gli uomini devono pentirsi per guadagnare la salvezza
Di conseguenza è necessario obbedire ai comandamenti, nascere di nuovo, nettare le loro vesti mediante il sangue di Cristo, essere umili e spogliarsi dell’orgoglio.
Chiaramente combattere l’invidia e fare opere di rettitudine. In ogni caso il Buon Pastore chiama il Suo popolo. Coloro, dunque, che commettono opere malvagie sono figlioli del diavolo. Alma, ovviamente, porta testimonianza della verità della sua dottrina e comanda agli uomini di pentirsi. Pertanto I nomi dei giusti saranno scritti nel libro della vita.
In sostanza queste sono le 45 domande:
01. E ora ecco, io vi dico, fratelli miei, voi che appartenete a questa chiesa, avete conservato sufficientemente il ricordo della schiavitù dei vostri padri?
02. Sì, e avete sufficientemente conservato il ricordo della sua misericordia e longanimità verso di loro?
03. E inoltre, avete sufficientemente conservato il ricordo ch’egli ha liberato le loro anime dall’inferno?
04. E ora io vi chiedo, fratelli miei, furono essi distrutti? Ecco, io vi dico: No, non lo furono.
05. E vi chiedo di nuovo: I legami della morte furono essi spezzati e le catene dell’inferno che li avvolgevano furono esse sciolte?
La speranza nella salvezza
06. E ora io vi chiedo: A quali condizioni sono salvati?
07. Sì, su che base potevano sperare nella salvezza?
08. Qual è il motivo per cui sono stati sciolti dai legami della morte, sì, e anche dalle catene dell’inferno?
09. Ecco, io posso dirvi: Mio padre Alma non credette egli nelle parole che furono dette per bocca di Abinadi?
10. E non era egli un santo profeta?
11. Non diceva egli le parole di Dio, e mio padre Alma non credette in esse?
12. E ora ecco, io vi chiedo, miei fratelli della chiesa: Siete voi nati spiritualmente da Dio? Avete ricevuto la sua immagine sul vostro volto?
Il mutamento del cuore
13. Avete provato questo possente mutamento nel vostro cuore?
14. Esercitate la fede nella redenzione di Colui che vi ha creato?
15. Guardate avanti, con l’occhio della fede, e vedete voi questo corpo mortale risorto nell’immortalità, e questa corruzione risorta in incorruttibilità, per stare davanti a Dio per essere giudicati secondo le azioni che sono state fatte nel corpo mortale?
16. Io vi dico, potete immaginarvi di udire la voce del Signore, che vi dirà in quel giorno: Venite a me, voi benedetti, poiché ecco, le vostre opere sono state opere di rettitudine sulla faccia della terra?
Dio non si lascia beffare
17. O vi immaginate di poter mentire al Signore in quel giorno, e adire — Signore, le nostre opere sono state opere rette sulla faccia della terra — e che egli vi salverà?
18. O altrimenti potete immaginarvi di essere portati dinanzi al tribunale di Dio con l’anima piena di colpa e di rimorso, avendo il ricordo di tutte le vostre colpe, sì, un perfetto ricordo di tutta la vostra malvagità, sì, il ricordo che avete sfidato i comandamenti di Dio?
19. Io vi dico, potrete alzare lo sguardo a Dio in quel giorno, con cuore puro e mani pulite?
20. Io vi dico, potrete alzare lo sguardo, avendo l’immagine di Dio impressa sul vostro volto?
21. Io vi dico, potrete pensare di essere salvati, se avete consentito di diventare assoggetti al diavolo?
22. E ora vi chiedo, fratelli miei, come si sentirà ognuno di voi se starete dinanzi alla sbarra di Dio con le vesti macchiate di sangue e d’ogni sorta d’impurità?
23. Ecco, cosa attesteranno queste cose contro di voi?
24. Ecco, non attesteranno che siete degli omicidi, sì, e anche che siete colpevoli di ogni sorta di malvagità?
25. Ecco, fratelli miei, supponete forse che una persona simile possa avere un posto per sedersi nel regno di Dio, con Abrahamo, con Isacco e con Giacobbe, e anche con tutti i santi profeti le cui vesti sono pulite e immacolate, pure e bianche?
Il canto dell’amore
26. E ora ecco, io vi dico, fratelli miei, se avete provato un mutamento di cuore, e se vi siete sentiti di cantare il canto dell’amore che redime, vorrei chiedervi, potete sentirvi così ora?
27. Avete camminato mantenendovi senza biasimo dinanzi a Dio?
28. Potreste dire in cuor vostro, se foste chiamati a morire in questo momento, che siete stati sufficientemente umili?
29. Che le vostre vesti sono state pulite e rese bianche mediante il sangue di Cristo, che verrà a redimere il suo popolo dai suoi peccati?
L’orgoglio e l’invidia
30. Ecco, vi siete spogliati dell’orgoglio?
31. Ecco, io dico: C’è qualcuno fra voi che non si sia spogliato dell’invidia?
32. E ancora, vi dico: C’è qualcuno fra voi che si faccia beffe di suo fratello o che riversi persecuzioni su di lui?
33. E ora, se non siete le pecore del buon pastore, di quale gregge siete?
34. Ecco, io vi dico che il diavolo è il vostro pastore, e voi siete del suo gregge; e ora, chi può negarlo?
35. E ciò non è tutto. Non supponete che conosca queste cose da me?
36. Ecco, vi attesto che io so che queste cose di cui ho parlato sono vere. E come supponete che io sappia che sono vere?
37. E ora, miei diletti fratelli, io vi dico: Potete resistere a queste parole; sì, potete mettere da parte queste cose e calpestare il Santo sotto i piedi?
38. Sì, potete essere gonfi nell’orgoglio del vostro cuore?
39. Sì, continuerete ancora a indossare vesti costose e a riporre il cuore nelle cose vane di questo mondo, nelle vostre ricchezze?
40. Sì, continuerete a supporre che siete migliori gli uni degli altri?
La discriminazione sociale
41. Sì, continuerete a perseguitare i vostri fratelli, che si umiliano e che camminano secondo il santo ordine di Dio, tramite il quale sono stati portati in questa chiesa, essendo stati santificati dal Santo Spirito, e producono opere che sono degne del pentimento?
42. Sì, e continuerete a voltare la schiena ai poveri e ai bisognosi e a negare loro le vostre sostanze?
43. Poiché i nomi dei giusti saranno scritti nel libro della vita e a essi io accorderò un’eredità alla mia destra. E ora, fratelli miei, cosa avete da dire contro ciò?
44. Poiché qual pastore c’è fra voi, che avendo molte pecore non veglia su di esse, affinché i lupi non entrino a divorare il suo gregge?
45. Ed ecco, se un lupo entra nel suo gregge, non lo caccia egli fuori?
Ovviamente le 45 domande di Alma sono solo un pretesto per evidenziare i temi del Libro di Mormon. Comunque spero che queste riflessioni sulle 45 domande di Alma ti siano utile per spronarti a leggere e ponderare sulle verità contenute nel Libro di Mormon.
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