I tre principi della scelta

I tre principi della scelta

I tre principi della scelta è un discorso del profeta Thomas S. Monson. Ci sono discorsi che a volte passano quasi in sordina, che non suscitano emozioni o non toccano i sentimenti. Il discorso dei tre principi della scelta mi ha toccato molto, rivela i principi della logica spirituale, quel tipo di logica che nulla ha che fare con la logica terrena.

Ci sono argomenti che per essere compresi pienamente, e per pienamente non intendo la logica terrena, ma quella spirituale, necessitano una interazione con lo Spirito Santo. Non a caso la prima frase del presidente Monson fu quella che in cui richiedeva l’aiuto del Padre Celeste per poter condividere il principio spirituale del Libero Arbitrio.

Alcune logiche terrene si allineano con quelle spirituali, quindi possiamo capire facilmente il fatto che ogni giorno e diverse volete al giorno facciamo delle scelte. A volte scelte semplici e altre volte scelte importanti, che possono condizionare il futuro. Ecco perché Alma ritenne importante insegnare a suo figlio a imparare la saggezza in gioventù.

Il diritto di scegliere

Il libero arbitrio - I tre principi della scelta

Il diritto o la libertà di scegliere è tra i principi più importanti del Piano di Dio. Senza questa possibilità di scegliere non saremmo mai noi stessi, non saremmo mai degli esseri intelligenti e non ci potremmo mai formare e crescere spiritualmente.

Nel mondo pre-mortale il Padre Celeste ci espose il principio del libero arbitrio e quindi la possibilità di sbagliare, di poter fare delle scelte sbagliate. Non tutti compresero quanto fosse importante crescere attraverso l’esperienza personale. Lucifero era tra questi e propose al Padre Celeste di eliminare il libero arbitrio, ma il piano di Lucifero fu respinto.

Il profeta Lehi insegna il principio del libero arbitrio alla sua famiglia. Mormon lo ritenne importante e lo trascrisse per tutti noi in Secondo Nefi capitolo due, il più bel capitolo del Libro di Mormon.

Pertanto gli uomini sono liberi secondo la carne; e sono date loro tutte le cose che sono opportune per l’uomo. E sono liberi di scegliere la libertà e la vita eterna, tramite il grande Mediatore di tutti gli uomini, o di scegliere la schiavitù e la morte, secondo la schiavitù e il potere del diavolo; poiché egli cerca di rendere tutti gli uomini infelici come lui.

(2 Nefi 2:27)

La responsabilità della scelta

Un'opposizione in tutte le cose - I tre principi della scelta

Ovviamente ogni scelta ha una responsabilità. Non esiste il destino, siamo responsabili delle nostre scelte. Ci sono scelte che possono danneggiare e altre che possono migliorare la nostra propria vita e quella degli altri. A volte scegliamo il piacere effimero e altre volte sacrifichiamo il vantaggio momentaneo per una scelta giusta e ponderata. Siamo responsabile della gioia e del dolore che possiamo causare dalle scelte giuste o sbagliate.

Chi vive la verità spirituale sa che Dio è un Padre amorevole e in quanto tale ci ha dato tante risorse in ausilio a questo problema, una di queste è la luce di Cristo, ma ce ne sono tante altre, come ad esempio i suggerimento dello Spirito di Cristo.

Poiché ecco, lo Spirito di Cristo è dato a ogni uomo, affinché possa distinguere il bene dal male; vi mostro pertanto la maniera per giudicare; poiché ogni cosa che invita a fare il bene, e a persuadere a credere in Cristo, è mandata mediante il potere e il dono di Cristo; pertanto potete sapere, con conoscenza perfetta, che è da Dio.

(Moroni 7:16)

I risultati della scelta

I risultati della scelta -I tre principi della scelta

Il nostro Padre che è nei cieli, per mezzo dei profeti e delle scritture ci ha rivelato che siamo padroni delle nostre scelte, dobbiamo solo imparare a gestirle nel modo corretto. La vita è un insieme di esperienze, impariamo giorno dopo giorno per mezzo delle esperienze.

A volte comprendiamo che certe scelte sono sbagliate nel vedere gli altri, nel vedere i risultati, le conseguenze che ci sono state a causa di una scelta sbagliata di qualche parente o amico. Sono esperienze indirette.

Altre volte dobbiamo per forza di cose vivere una esperienza diretta, del tipo che se non mi brucio metterò sempre il dito sul fuoco. Quando poi ci viene presentato il “conto da pagare” non possiamo scaricare la colpa sugli altri. Sapevamo che era sbagliato, lo sapevamo perché abbiamo visto le conseguenze sugli altri. Non ho bisogno di drogarmi per capire che la droga fa male, mi basta vedere il risultato sugli altri.

Nessuna tentazione vi ha finora colti se non umana, or Dio è fedele e non permetterà che siate tentati oltre le vostre forze, ma con la tentazione vi darà anche la via d’uscita, affinché la possiate sostenere.

(1 Corinzi 10:13)

Chi vive in armonia con i principi del Vangelo Eterno sa che questo è vero, che non siamo soli e che Dio ci ha dato tutti i mezzi per superare le prove e le tentazioni.

Questo discorso dei tre principi della scelta è veramente bello e significativo. Leggetelo, meditatelo, aiuta molto a comprendere lo scopo della vita e il grande dono del libero arbitrio. Io ho fatto un riassunto molto sommario, ma il discorso è molto intenso e lungo. Leggetelo: I tre principi della scelta.


Come spesso dico nei miei discorsi, io non sono un predicatore, ne un insegnante, sono solo un riflettore. Studio medito e condivido le mie riflessioni nella speranza che possano essere utile a chi legge.

Ti consiglio di leggere il Libro di Mormon, perché contiene la Pienezza del Vangelo Eterno. Se la Bibbia ti indica il sentiero per incontrare Dio, il Libro di Mormon ti illumina lungo il cammino.


Questo è un blog personale, visita il sito autorizzato della
Chiesa di Gesù Cristo dei santi degli ultimi giorni


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.